Essere genitori è molto difficile, ma improvvisamente diventa molto difficile quando i bambini diventano adolescenti.
Questa fase della loro vita è molto delicata e complessa: bisogna avere pazienza e accompagnarli
verso l’età adulta con fermezza, ma anche con occhio comprensivo. Quello che non dovrebbe mai mancare, in
in ogni caso, è rispetto reciproco. Ma sfortunatamente, in questi giorni, sempre più giovani sembrano averlo
nessun problema a mancare di rispetto alla madre o al padre. Cosa fare in questi casi? La madre in questa storia
ha ammesso di essere molto stanca del modo in cui la tratta la figlia adolescente, soprattutto perché non lo fa
se lo merita e perché ha così tanto da affrontare oltre al suo comportamento.
La donna ha scritto su un forum chiedendo consigli, ma ha ammesso pubblicamente di non sopportare il suo quattordicenne
figlia più. Il risentimento sembra aver raggiunto livelli senza precedenti quando la donna
scrisse persino di aver sognato di darla in adozione. La madre la descrive addirittura come «la
persona più egoista ed egocentrica che conosca». Nel suo post originale, ha scritto: «Ho sempre considerato
io stesso per essere giusto e premuroso, li sostengo e li incoraggio, ma quando sono scortesi sono pronto a dirlo
loro.»
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata quando entrambi i genitori della ragazza si sono ammalati di Coronavirus.
In questo periodo e anche dopo, la ragazza non si è mai preoccupata di interessarsi alla loro salute: «Lei
non ha offerto aiuto a casa, non una volta ha chiesto «Come ti senti oggi mamma?» Ha semplicemente continuato
guardare la tv.»
Ovviamente la giovane ha attivato nei confronti della madre esausta il caratteristico adolescenziale
atteggiamento di chi vuole semplicemente uscire di casa, o almeno così pensa: «Mi risponde e si volta
al suo telefono, lascia la stanza e vai di sopra. A quel punto, potrei urlare, perché ne ho avuto abbastanza. IO
fare tutto per loro, per lei, adolescente o meno, mi aspetto un po’ di rispetto e considerazione».
Ovviamente è molto difficile prendersi cura di una ragazza di 14 anni che si comporta in questo modo, ma è anche vero
che il «lavoro» di un genitore diventa davvero difficile in questa fase della vita di un bambino. bambino. Molti Internet
gli utenti hanno infatti manifestato la loro solidarietà alla donna, sostenendola e rassicurandola per un periodo
che tutti i genitori hanno affrontato almeno una volta nella vita. È dura, è vero, ma la buona notizia è questa
prima o poi passa. Altri, invece, l’hanno criticata, dicendo che non era disposta a impegnarsi
risolvere il problema o lavorare su se stessa.
Che consiglio daresti a questa mamma?